Prima parte: le “fondamenta” della trasparenza
- Il concetto di trasparenza. La sua declinazione nell’ordinamento giuridico.
- Gli istituti contemplati dalla normativa vigente. Accesso civico, l’accesso civico generalizzato, accesso documentale. Altre tipologie e modalità ostensive.
- Profili soggettivi. Ruoli e compiti dei Dirigenti responsabili degli uffici, del Responsabile per la trasparenza. I compiti del singolo dipendente e il Codice di comportamento.
- Profili oggettivi. L’oggetto dell’accesso. Documenti, dati, informazioni: individuazione degli ambiti specifici e conseguenze applicative.
Seconda parte: la “costruzione” della trasparenza
- Le coordinate interpretative da utilizzare ai fini della corretta gestione dell’accesso
- La prima coordinata: la c.d. funzionalizzazione dell’accesso. Le finalità dell’accesso documentale e quelle dell’accesso civico e civico generalizzato. Limiti impliciti e scopi della richiesta formulata. La risposta giurisprudenziale e le soluzioni operative.
- La seconda coordinata: la corretta individuazione dei dati e l’enunciazione della regola. Dati comuni, particolari (sensibili), giudiziari, supersensibili, parasensibili.
- Profili procedurali e rapporto tra discipline. La pluralità di norme vigenti in tema di trasparenza: analisi delle specifiche regole e individuazione delle fonti concretamente applicabili. I limiti all’accesso. Il controinteressato.
- L’accesso agli atti di gara: l’AP 10/2020 e le pronunce successive. Il problema dei segreti tecnici e commerciali. Il rapporto tra d.lgs. 50/2016, L. 241/1990 3 d.lgs. 33/2013
- Richieste emulative, elaborative e accesso massivo. I rischi concreti dell’eccesso di trasparenza: voyeurismo della trasparenza e stalking della trasparenza. Gli esempi tratti dalla giurisprudenza e la normativa applicabile.
Terza parte: la “rovina” della trasparenza
- I rischi e le responsabilità dei soggetti che si occupano di trasparenza, anche in relazione alla protezione dei dati personali.
- Giurisprudenza, Garante, Anac.